LIBRI DI TESTO 'LOW COST'

Libri di testo scritti dagli stessi professori e in seguito adottati nelle classi: questo il sistema ideato all'Istituto Tecnico Majorana di Brindisi per combattere il caro libri. Eppure c’è dell’altro, sotto. Come ci racconta Salvatore Giuliano, preside dell’Istituto Majorana: «Volevamo dare ai ragazzi testi con un linguaggio più adatto a loro. È per questo che ci siamo messi al lavoro.»
Ad oggi al progetto aderiscono 14 scuole superiori sparse in varie città italiane, da Udine a Busto Arsizio, da Prato a Catanzaro, da Brescia ad Ancona. La spesa media per alunno per l’intera dotazione di questi libri low cost si aggira sui 35 € l'anno. Praticamente zero, se messa a confronto con i 450 € calcolati da Federconsumatori.
«Abbiamo raccolto un grande entusiasmo intorno a questa iniziativa», ci racconta il preside. «Gli insegnanti contribuiscono gratis, per il piacere di scrivere e per la passione nei confronti della scuola, ricevendo al massimo un rimborso spese.»
A sostegno dell’iniziativa esiste un sito internet di riferimento, www.bookinprogress.it, luogo d’incontro virtuale dei trecento insegnanti che hanno aderito. Per ogni materia viene istituito un team di 10-12 insegnanti, ai capo dei quali vi è un coordinatore nazionale. Ma il lavoro non finisce qui: una volta adottato il libro gli insegnanti controllano la ricettività degli allievi e di conseguenza mettono in discussione il testo per apportare successive modifiche.
Per gli alunni che appartengono al ‘book in progress’ (finora sono tutti di istituti tecnici) scaricare il testo da Internet è gratuito, mentre farlo stampare e rilegare ha un prezzo che oscilla, a seconda delle pagine e delle materie, fra uno e nove euro.
«Al Majorana», ci informa infine Salvatore Giuliano, «abbiamo stampato in una piccola tipografia volumi per gli istituti che ce l'hanno chiesto, circa 30mila in due anni.»

Fonte: La Repubblica