06/06/11

LO SPORT SVILUPPA I NEURONI

Pare che il luogo comune che associa un fisico esile a un cervello superlativo (e viceversa un corpo palestrato a una scarsità di materia grigia) sia destinato a svanire. Sempre più ricerche confermano che l’esercizio fisico non si limita a rinforzare i muscoli e a prevenire le malattie cardiovascolari, ma migliora anche le prestazioni mentali e aiuta a prevenire malattie del cervello come l’Alzheimer.
I benefici più evidenti sono a livello della memoria, come dimostra uno studio condotto alla Columbia University. Si è visto, infatti, che ogni volta che si contrae e si rilascia anche solo un bicipite vengono prodotte sostanze chimiche che stimolano lo sviluppo di nuove connessioni tra un neurone e l’altro. Se confrontate con i sedentari, le persone che svolgono una regolare attività fisica sono più brave nelle prove mnemoniche e le analisi registrano in queste persone la nascita di nuove cellule nell’ippocampo (la struttura del cervello che controlla la memoria e l'apprendimento).
Ma non è solo la memoria a ricevere benefici dall’attività sportiva. Una ricerca condotta all’Università dell’Illinois dimostra che l’esercizio fisico – in particolare quello aerobico (le camminate, la corsa, la bicicletta…) – stimola i lobi frontali, sede delle funzioni decisionali e del ragionamento motorio, aumentando il flusso sanguigno in queste regioni.
Per finire pare anche che l’attività fisica migliori le capacità di concentrazione, aiutando a ignorare le informazioni non pertinenti quando si esegue un compito.
L'esercizio, in sintesi, ha sul cervello effetti molto superiori a quello che un tempo si pensava e svolge un ruolo determinante nel mantenimento non solo del fisico ma anche della mente.

Fonte: Focus Brain Trainer

Nessun commento: