Si tratta di un servizio poco conosciuto in Italia, complementare al trasporto pubblico. Si chiama Car Sharing (che significa “condivisione dell'automobile”) e permette, in pratica, di utilizzare un'automobile su prenotazione, prelevandola a qualsiasi ora del giorno e riportandola in un parcheggio vicino al proprio domicilio al termine dell’utilizzo, pagando poi il servizio.
L'auto, in questo modo, passa dall'ambito dei beni di consumo a quello dei servizi: si favorisce così il passaggio dal possesso del mezzo al suo uso.
Essenzialmente si tratta di un servizio commerciale erogato da apposite aziende, spesso con l'appoggio di associazioni ambientaliste ed enti locali. In Italia i servizi di molte città sono riuniti in un gruppo nazionale chiamato “ICS”, che sta per “Iniziativa Car Sharing”, ed è un organo del Ministero dell'Ambiente.
Il funzionamento è molto semplice: l'utente che ha bisogno di muoversi in auto, dopo essersi iscritto al servizio, preleva una automobile dal parcheggio più vicino, la usa e la riporta quando ha finito di usarla.
Quando si possiede un'auto privata, gran parte dei costi sono indipendenti dall'utilizzo che se ne fa: l’acquisto, la manutenzione, l’assicurazione e le tasse ne sono un esempio. Il Car Sharing al contrario rende i costi dipendenti dall'utilizzo, permettendo di percepire (e pagare) il vero costo dell'auto ogni volta che si decide di usarla. O, al contrario, il vero risparmio che si otterrebbe non usandola.
Comunque se si pensa che in Europa, l'80% delle vetture circolanti in città viaggia non più di un’ora al giorno trasportando in media 1,2 persone si può comprendere l’utilità di questo servizio (che utilizza, tra l’altro, vetture moderne a basso impatto ambientale).
I servizi aderenti al circuito nazionale contano circa 9.500 utenti, 359 auto e 219 parcheggi secondo i dati di novembre 2007.
Alcune città in cui ICS è presente sono: Bologna, Rimini, Modena, Parma, Roma, Genova, Milano, Monza, Torino, Firenze e Venezia, ed inoltre il servizio è in fase di attivazione nelle città di Palermo e Padova.
Per ulteriori informazioni www.icscarsharing.it
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento