CONDOMINIO SOLIDALE

Il progetto del "condominio solidale" nasce negli anni Settanta, qui in Italia, quando una coppia, appena tornata dall'Africa, sperimenta questo nuovo modo di vivere in comunità. Dal 1988 questo progetto diventa anche un'associazione, che ha come scopo fondamentale la promozione dei condomini solidali sul territorio.
Il migliore esempio di città che ospita quest’iniziativa è Milano, in cui sono presenti ben 7 comunità (più 4 che stanno nascendo), la più vecchia delle quali è stata creata nel 1978.
Il funzionamento di queste comunità è abbastanza semplice, e varia a seconda delle esigenze dei suoi componenti: in genere più nuclei familiari decidono di vivere una vita comunitaria, sostenendosi a vicenda, sia a livello economico che morale e sociale.
Un esempio può essere quello della cascina solidale, in cui si vive tutti insieme in una grande casa rurale con spazi comuni e appartamenti per ogni famiglia, basandosi sul sostegno reciproco, con una cassa comune dalla quale si può attingere ogni mese a seconda delle diverse esigenze delle famiglie.
Oppure si può trattare del tradizionale condominio solidale, in cui un grande stabile viene ristrutturato per creare anche ambienti comuni, pur rispettando la privacy e l’intimità della famiglia.
O ancora si può trattare di una comunità territoriale, cioè diversi nuclei familiari che, pur non vivendo nello stesso stabile, s’incontrano, si sostengono a vicenda e depositano i propri soldi in una cassa comune.
Inoltre esistono dei “gruppi di condivisione”, cioè degli incontri mensili aperti a tutti, in cui si parla dei problemi relativi alla crescita dei figli, della vita in coppia, del non-consumismo, eccetera, che spesso costituiscono il primo passo verso la vita in comunità.
Il 7 dicembre 2007 i coniugi Bruno ed Enrica Volpi, gli ideatori di questa iniziativa, hanno ricevuto dal sindaco di Milano un attestato di benemerenza per il lavoro svolto fino ad oggi.

Per altre informazioni: www.comunitaefamiglia.org