IL MURO VERDE

E’ stato chiamato Muro Verde e sorge a Milano, in corso di Porta Ticinese 93.
Si tratta di un giardino molto particolare, che si sviluppa in verticale lungo la parete di un edificio: un'iniziativa dell’Enel realizzata da Temprano, una società specializzata in progetti di comunicazione sostenibile per valorizzare il territorio.
La struttura è alta 18 metri e profonda 60 centimetri, e su queste impalcature costruite a ridosso del muro vivono 400 piante di specie diversa selezionate accuratamente, che trovano proprio sul muro il loro habitat naturale.
La funzione di questo “giardino verticale” è innanzitutto quella di rivalorizzare la facciata spoglia di un edificio risalente alla guerra (350 metri quadrati di superficie fino a poco tempo fa completamente spoglia).
Ma il progetto ha anche altre particolarità: grazie a dei pannelli solari posti sotto il giardino si può ottenere l’energia necessaria per irrigare e concimare il Muro Verde e garantire l’illuminazione notturna delle strade di Porta Ticinese. Tra l’altro questi pannelli solari producono circa 1270 kilowattora e si è calcolato che evitano l’immissione nell’atmosfera di 750 chili di anidride carbonica all'anno.
Un altro pregio del muro è che riesce ad assorbire i raggi ultravioletti e il calore in eccesso, contribuendo a mantenere più fresco l’edificio sul quale è installato.
E, per finire, la struttura ha anche la funzione di “piccolo polmone verde” dal forte impatto visivo, visto che i colori delle piante cambieranno seguendo il ciclo delle stagioni.
Maurizio Cadeo, assessore comunale per l’arredo urbano, è sicuro che ci saranno altri edifici pronti ad ospitare giardini del genere, andando a sostituire i soliti cartelloni pubblicitari.