28/09/08

IL FAIRTRADE

Si è parlato molto, ultimamente, dell’aumento dei prezzi, in modo particolare per quanto riguarda gli alimentari.
Ebbene, quello che viene proposto è un mercato alternativo, con un circuito indipendente e prezzi differenti da quelli del mercato normale.
Si chiama Fairtrade, ma in italiano è semplicemente il commercio equo e solidale, ed è stato ideato dal prete olandese Franz van der Hoff, un missionario che ha lavorato in Cile e in Messico. L’idea di base è quella di eliminare il maggior numero possibile di intermediari tra il produttore locale che abita nel terzo mondo e il consumatore occidentale che compra il prodotto al mercato. In pratica il Fairtrade consente ai produttori del Sud del mondo di vendere i loro prodotti a un prezzo equo e conveniente sia per il venditore che per il compratore.
La cosa interessante è che questo sistema non risente delle stesse oscillazioni del mercato normale, perché a imporre i prezzi non vi sono grandi marchi o grandi produttori, e questo fa sì che i costi dei prodotti siano più bassi del normale. Per quanto riguarda la qualità non c'è da preoccuparsi, perché sono prodotti certificati e biologici.
Quindi... dove trovare questi prodotti? E' meno difficile di quello che sembra. Infatti i prodotti Fairtrade possono essere trovati, ad esempio, negli Ipermercati Auchan, Coop, Carrefour, Bennet, SMA e molti altri. Un elenco completo è disponibile sul sito internet www.equo.it.
Inoltre si può visitare anche il sito www.altromercato.it.

Fonte: L’espresso (13 agosto 2008)

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