PET THERAPY

Probabilmente tutti i lettori avranno già sentito parlare della Pet Therapy, ovvero la terapia svolta con l’aiuto di un animale, ma forse non sanno che in Italia esiste l'AIUCA (Associazione Italiana Uso Cani di Assistenza), che dal 1990 lavora proprio in questo ambito.
Quando si parla di Pet Therapy non s’intende la situazione in cui - ad esempio - il cane viene addestrato per aiutare una persona non vedente o priva di udito o con altri deficit motori, bensì di una terapia impostata sulla relazione con l’animale.
All’AIUCA questi animali sono definiti 'cani sociali', e offrono un supporto affettivo tramite il quale si creano momenti di benessere capaci di migliorare la qualità della vita di chi soffre.
Gli utilizzi e le forme di questa terapia sono molteplici. Si può prendere come esempio il caso di una persona con un problema di fisioterapia, ad esempio che si sia fatta male a una spalla. Per il piacere di relazionarsi con l’animale, giocare, accarezzarlo o dargli da mangiare, la persona sarà più motivata a fare un certo movimento, partecipando attivamente alla rieducazione della spalla sotto la guida del terapeuta.
Un altro esempio può essere quello di un bambino autistico o con problemi a relazionarsi con gli altri. Il bambino accetterà l’animale proprio perché non è critico, perché si relaziona in modo diverso rispetto a un essere umano. In più in questo caso il rapporto con il cane permetterebbe allo psicologo di entrare meglio nel mondo del bambino in cura.