10/05/11

I "COMUNI RINNOVABILI" DI LEGAMBIENTE

Secondo l’edizione 2011 del rapporto di Legambiente “Comuni rinnovabili”, 1 Comune su 8 in Italia è autosufficiente per quanto riguarda la corrente elettrica. (Questo, ovviamente, grazie alle fonti rinnovabili come sole, vento, biomasse, acqua e geotermia.) Si tratta per la maggior parte di comuni piccoli e con pochi abitanti, anche se non mancano eccezioni come Treviso, Isernia, Agrigento o Lecce.
In generale, oggi sono 7.661 i Comuni in Italia dove si trova almeno un impianto rinnovabile, contro i 6.993 del 2010 e i 5.580 del 2009. In altre parole, l’energia verde è presente nel 94% dei Comuni italiani.
Se si considera invece la completa indipendenza elettrica, il numero di Comuni 100% ecocompatibili è a quota 964.
«Grazie agli impianti di questi Comuni», si legge nel rapporto curato da Edoardo Zanchini di Legambiente, «si sono creati nuovi posti di lavoro, portati servizi, riqualificati edifici e creato nuove prospettive di ricerca applicata, oltre, naturalmente, a una migliore qualità della vita… senza dimenticare bollette meno salate.»
Una piccola curiosità: pare che Lecce produca più elettricità verde di Friburgo, la città tedesca famosa per essere un polo dell’efficienza energetica.
I Comuni al primo posto nella classifica di Legambiente sono i 20 che praticano un’autarchia energetica completa; quelli cioè indipendenti al 100%, e non solo per la produzione elettrica. Il rapporto elogia l’esempio di due di questi Comuni, quello di Morgex (Aosta) e Brunico (Bolzano), perché sono 100% rinnovabili non solo nei consumi elettrici ma anche per quelli termici (ovvero riscaldamento e acqua calda), soprattutto grazie alle centrali di teleriscaldamento alimentate con gli scarti della lavorazione del legname.

Fonte: www.e-gazette.it

Nessun commento: