24/01/12

A FORLI' RICERCA APPLICATA SULLE TECNOLOGIE ENERGETICHE

Il fornitore del servizio pubblico per parte dell’Emilia Romagna e per la provincia di Pesaro-Urbino è l’azienda Hera. Forlì è una città che rientra nella sua sfera ed è proprio qui che la società ha deciso di impiantare un laboratorio per la ricerca. Si chiamerà HLab, la sua realizzazione è partita a novembre 2011 e se ne prevede la conclusione entro il 2012.
HLab sarà il laboratorio per l’energia del Gruppo Hera, vale a dire la struttura in cui la multiutility (prima in Italia a sviluppare un’iniziativa del genere) effettuerà ricerca applicata sulle fonti energetiche rinnovabili e alternative.
Le attività di HLab verteranno sulla misura dei rendimenti effettivi (cioè l’efficienza energetica) dei diversi sistemi installati, sull’osservazione di come questi evolvono nel tempo e sull’influenza che possono avere su di essi alcuni fattori ambientali. Ciò consentirà di valutare nel dettaglio e in maniera comparata soluzioni di mercato cercando di sviluppare tecnologie sempre più efficienti. Inoltre un altro aspetto rilevante della struttura riguarderà la prevenzione dei problemi d’esercizio e la valutazione dei reali costi di gestione, e quindi la possibilità di apportare migliorie alle soluzioni tecniche correnti.
Inizialmente il laboratorio avrà 2 sezioni: una dedicata al fotovoltaico e una all’idrogeno.
Per quanto riguarda il fotovoltaico, fra i diversi ambiti di ricerca vi sarà certamente il confronto fra le diverse tecnologie oggi disponibili e le procedure di ottimizzazione.
Per quanto riguarda l’utilizzo dell’idrogeno, HLab sarà una delle pochissime strutture in Italia ad ospitare una filiera completa costituita da produzione da fonte rinnovabile (fotovoltaica), stoccaggio a diverse pressioni e utilizzo finale mediante celle a combustibile. Tutte le tecnologie utilizzate nella filiera verranno studiate per individuare le soluzioni più efficienti e più interessanti per le possibili applicazioni industriali.
Il progetto HLab è stato sviluppato dall’Unità ricerca e sviluppo del gruppo Hera, il cui personale svolgerà anche l’attività di ricerca con il supporto del Dipartimento di Ingegneria delle costruzioni meccaniche, nucleari, aeronautiche e di metallurgia dell’Università di Bologna.
Come si può capire le ricerche saranno volte a individuare una competitività sul mercato, questo è ovvio, tuttavia è doveroso notare questo è uno dei casi in cui necessità di mercato e innovazione tecnologica positiva vanno di pari passo: le necessità di ridurre i costi energetici e gli sprechi vanno infatti nella stessa direzione di una maggiore ecosostenibilità delle tecnologie energetiche.
Per cominciare il Gruppo investirà circa un milione di euro per la realizzazione delle opere civili e per la prima dotazione impiantistica di HLab.
Per i risultati vi rimandiamo a un futuro (si spera) non lontano.

Nessun commento: