Luca Ricchetti, Federico Totaro e
Andrea Ferrari – tre ragazzi precari, uno perito tecnico, un altro laureato in
economia, il terzo ex tecnico di sala operatoria – hanno costituito una società
per un servizio apparentemente semplice: recapitare in giornata documenti o
pacchi all’interno del comune di Modena con servizio di presa e consegna…
utilizzando la bicicletta! Si chiama Italian Bike Messenger e… le
tariffe? Solo 4 euro.
«Di fatto», spiegano i ragazzi,
«proponiamo qualcosa di decisamente innovativo, pur non essendo la prima
esperienza in Italia. Abbiamo mirato a tre punti: sicurezza, rapidità e
rispetto dell’ambiente. L’utilizzo della bicicletta, infatti, permette la
consegna anche nelle zone a traffico limitato, non inquina e rispetta al
massimo la natura. Per la rapidità abbiamo puntato sulla garanzia di consegna
entro le 18 del giorno stesso. E anche l’aspetto della sicurezza non è
trascurabile, dal momento che utilizziamo le migliori tecnologie per proteggere
documenti e merci».
I pacchi devono avere un peso non
superiore ai dieci chilogrammi, dimensioni massime di 40x65x15, e sono
trasportati in uno zaino appositamente studiato per questo tipo di attività.
«Se qualcuno ha un’urgenza»,
continuano a spiegare, «non c’è problema e possiamo garantire anche consegne
entro 90 minuti (prezzo: 8 euro) e un’ora (a 12 euro). Abbiamo anche dei carnet
da 10, 25 e 50 corse per abbassare il prezzo della singola uscita. Insomma,
siamo un corriere vero e proprio e cominciamo a farci conoscere.»
Così sono arrivati i primi
clienti, grazie ad amicizie e conoscenze, nonché i primi riscontri positivi…
«Professionisti, aziende, enti,
tutti coloro che hanno una fitta corrispondenza di documenti potrebbero
risparmiare parecchi soldi e soprattutto fare un bel servizio all’ambiente»,
concludono. «Vogliamo fare dello stile green una necessità e un dovere civico.
Così daremo anche la facoltà a chi redige il bilancio sociale di inserire una
voce che comunica la scelta ecosostenibile dell’azienda, offrendo la
possibilità di sgravi fiscali per chi utilizza il servizio.»
e-mail: italianbikemessenger@gmail.com
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